è una primavera a metà. Mi sento anch’io un po’ a metà in questo periodo.
Questa sera il cielo era azzurro tra le nuvole e c’era ancora il ricordo della luce di un sole incerto, una luce diffusa e dorata, come si conviene al tramonto. Anche se non era la luce del tramonto sulla spiaggia a settembre. Nulla eguaglia la luce di settembre. E poi c’era un vento leggero, uno di quelli che ti accarezzano e ti rendono serena. E anche se di lì a poco mi avrebbero detto che avevo gli occhi tristi io ero serena.
C’è davvero tanta poesia nel mondo, così tanta che a volte il cuore sembra non reggere. Eppure molte persone non se ne rendono conto. Io amo la poesia. Cerco di metterla nella mia vita e in quella di chi mi sta intorno. A volte però bisogna tenersela dentro la poesia. A volte bisogna tenersi dentro molte cose. Ma questo non significa che si smetta di sentirle.
Anche il post è un post a metà.